domenica 6 aprile 2008

Se cinque anni vi sembran pochi…

di Bruno Landi
Questo il tempo trascorso dalla prima proposta allo studio di fattibilità

Parafrasando una celebre canzone popolare del lavoro e della protesta, che recitava “…se otto ore vi sembran poche/ provate voi a lavorar/ e troverete la differenza fra comandare e lavorar/…, per quanto riguarda certe decisioni dell’Amministrazione Comunale si può tranquillamente dire: “Se cinque anni vi sembran pochi/ provate un poco ad accelelar/ e troverete la differenza fra comandare e amministrar/…

Apprendo, onestamente perché me lo hanno ricordato in Consiglio Comunale (seduta del 25 marzo), che nel 2003 si tenne un Consiglio Comunale e poi un’assemblea a Pianello, annunciando ai cittadini di quella frazione che si sarebbe restituito alla frazione il verde “maltolto” quando si costruì il nuovo campo sportivo. E che il nuovo impianto si sarebbe costruito in fondo alla discesa di S. M. Apparve.

E’ finito il letargo

Alle porte c’è una nuova campagna elettorale

L’idea per cinque anni è stata tenuta nel cassetto. Con l’avvicinarsi di una nuova campagna elettorale, la si è rispolverata e portata a conoscenza, ancora una volta, dei cittadini (o delle Associazioni, non si è capito bene) della sola frazione di Pianello. Con un dettaglio non trascurabile: che l’Amministrazione Comunale in quell’area vuol costruire un impianto per l’intera comunità ostrense e, fino al 18 febbraio 2008, non si era neppure preoccupata di ascoltare il parere delle Società che del calcio fanno la loro attività principale. E quella convocazione, del tutto tardiva e strumentale, è giunta dopo che sul giornalino del Comune e in Consiglio Comunale (dicembre 2007) si era sbandierata la notizia della decisione assunta definitivamente. Tardiva perché la “questione” della ristrutturazione del campo di Via Leopardi era sul tappeto da quattro mesi (vedi “La città ideale” del 22 ottobre 2007) e strumentale perché volta a bloccare una raccolta di firme tra i cittadini per sostenere quella proposta, decisa a maggioranza in una riunione di dirigenti della Società Sportiva Ostra Calcio.

Cifre sparate a caso

Ora, da parte dell’Amministrazione, si sostiene che la proposta di ristrutturare il vecchio campo di Via Leopardi sia troppo costosa: 1 milione e duecento mila euro.
A questo proposito sarebbe corretto conoscere l’autore di questo “studio di fattibilità”, corredatandolo magari dei relativi costi. Perché a me risulta, invece, che la ristrutturazione verrebbe a costare poco più della metà di quella cifra.

La delibera del 1990

La propaganda a volte combina brutti scherzi. Richiamando quella delibera si è cercato di denigrare un atto amministrativo della Giunta Mallucci. La delibera era finalizzata esclusivamente ad ottenere un finanziamento su una Legge dei mondiali del 1990. E infatti quella delibera ha portato nelle casse del Comune ben 100 milioni di contributo. Di un nuovo campo, invece, non c’era bisogno perché era stato realizzato l’anno prima e a tempo di record: cinque mesi, non dopo cinque anni di pensatoio, più (tre anni?) per l’eventuale realizzazione.

Campi di calcio e scuole

Il campus di Pianello, sostiene l’Amministrazione, verrà a costare un milione e duecentomila euro. Circa 500 mila dei quali sono stati sottratti ai fondi già stanziati per la ristrutturazione delle scuole del centro urbano. Chissà cosa ne pensano i genitori degli alunni delle nostre scuole, elementari e medie. Penseranno anche essi che quella del campus sia una priorità?

Mio nonno Neno

Mio nonno Neno mi raccontava di “una rana che ci aveva badado cinque anni pe’ saltà ‘l fosso e, quando s’ è decisa a fallo, e c’è cascada drento, ha esclamato:

“Mannaggia alla mia prescia!”.



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